Una serata magica per gli amanti della fotografia con Giulio Limongelli e il Digingranditore

Una serata magica per gli amanti della fotografia con Giulio Limongelli e il Digingranditore
Una serata magica per gli amanti della fotografia con Giulio Limongelli e il Digingranditore

Nel cuore di Bologna, presso la Casa di Quartiere “Casa del Gufo” nel Quartiere Savena, il 19 aprile si è svolta una serata che ha saputo catturare l’attenzione e l’entusiasmo di tutti gli amanti della fotografia: l’incontro promosso dall’Associazione Fotografica Tempo e Diaframma APS  con ospite d’eccezione Giulio Limongelli, artigiano e maestro nel mondo della stampa fotografica.

Giulio Limongelli, con la sua passione contagiosa e la maestria artigianale che lo contraddistingue, ha condotto i partecipanti in un viaggio affascinante attraverso l’universo del  Digingranditore®. Sin dalle prime parole, Limongelli ha espresso il suo legame profondo con l’arte della fotografia, definendosi con orgoglio artigiano e sottolineando l’importanza dei gesti tradizionali che caratterizzano questa forma d’arte.

Il momento clou della serata è stato senza dubbio l’esperienza pratica con il banco ottico, durante la quale i partecipanti hanno potuto cimentarsi nella realizzazione di ritratti. Attraverso il magico processo della stampa fotografica in Camera Oscura, hanno potuto assistere al miracolo della creazione di un’immagine su carta sensibile alla luce, dando vita a una forma d’arte unica e autentica. La luce rossa che avvolgeva la sala ha contribuito a creare un’atmosfera suggestiva, riportando alla mente i tempi antichi dell’arte fotografica.

Ma cosa rende così speciale il  Digingranditore®? Limongelli stesso ha spiegato che si tratta di una “retro-innovazione”, un’idea originale che combina la tecnologia digitale con il processo tradizionale della stampa in Camera Oscura. Grazie a questo strumento unico, è possibile trasformare file digitali in stampe pregiate su carta ai sali d’argento, preservando l’autenticità e l’unicità dell’opera.

Durante la presentazione, Limongelli ha sottolineato l’importanza della figura dello stampatore, il cui ruolo va ben oltre quello di un semplice operatore tecnico. Con le sue mani esperte e la sua sensibilità artistica, lo stampatore aggiunge quel tocco unico che rende ogni stampa un’opera d’arte inimitabile.

La serata si è conclusa con un invito aperto a tutti gli appassionati di fotografia a approfondire le proprie competenze e a vivere esperienze uniche stampando le proprie immagini. Un momento conviviale ha permesso ai partecipanti di condividere le proprie esperienze e di consolidare i legami nella comunità fotografica.

In un periodo in cui la tecnologia digitale sembra dominare il mondo della fotografia, eventi come questo ci ricordano l’importanza di preservare le tradizioni e di valorizzare l’arte artigianale. Grazie a Giulio Limongelli gli amanti della fotografia hanno avuto l’opportunità di rivivere la magia dell’antica stampa fotografica, creando opere uniche destinate a rimanere impresse nella memoria di tutti i partecipanti.

Alcuni scatti della serata, realizzati dai soci presenti, Alessandra Simeone, Damiano Paternoster, Elio Tedeschi, Luisa Poggi, Rita Rosolen, sono pubblicati nell’album di Flickr.

Foto di copertina di Elio Tedeschi.

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