Nella giornata del 27 maggio, in occasione dell’inaugurazione della Casa di Quartiere Katia Bertasi alla presenza del Sindaco di Bologna Matteo Lepore, è stato nuovamente esposto al pubblico il progetto “Il treno della memoria – viaggio alla ricerca dell’essenziale”.
Il progetto ideato e realizzato da Gabriele Fiolo, fotoreporter e giornalista, all’interno di un vagone originale in cui i “viaggiatori” non avevano possibilità di scegliere cosa portare, ci racconta il valore della memoria. Una ricerca dentro noi stessi, una riflessione che invita a fermarci ed abbandonare per un istante la vita frenetica e a pensare che cosa per noi è veramente importante. Un viaggio intimo, in cui dobbiamo scegliere come dare consistenza alla nostra memoria.
Partire vuol dire domandarsi non solo “dove vado”, ma anche “cosa porto con me”. Ci sono viaggi in cui la destinazione può essere sconosciuta, quindi la scelta di cosa sia importante da portare diventa più una scelta emotiva che pratica. La scelta di ciò che “per me” è qualcosa di imprescindibile, di irrinunciabile, qualcosa che fa parte del mio essere, da cui non voglio separarmi, qualcosa che mi possa accompagnare, qualcosa che per me diventi memoria. Un progetto che ci fa riflettere e scegliere cosa vorremmo portarci in questo ipotetico viaggio. Il treno della memoria ci porta a porre l’attenzione e il pensiero su quello che è veramente necessario ed essenziale.Gabriele Fiolo
Gabriele Fiolo: Fotoreporter (AIRF) e giornalista, Art Director dell’Associazione Fotografica Tempo e Diaframma APS. Sue esposizioni in prestigiose sedi in Tanzania, Zanzibar, Kenia, Belgio, Spagna e Italia.
La mostra fotografica “Il treno della memoria” sarà visitabile dal 27 maggio al 28 luglio presso la Casa di Quartiere Katia Bertasi in via Fioravanti 18/3, Piazza Lucio Dalla a Bologna, durante gli orari di apertura della Casa di Quartiere. Ingresso gratuito.
Per rendere visibili al pubblico tutte le immagini realizzate durante lo shooting e i relativi testi di accompagnamento è stato creato un museo virtuale della mostra, al quale si può accedere tramite li seguente link al sito di Artsteps o tramite il QR Code visibile di seguito. Per una visione ottimale si consiglia di scaricare l’App gratuita ARTSTEPS.
Il video che include tutte le immagini realizzate per il progetto “Il treno della memoria” è visibile sull’account YouTube di Tempo e Diaframma.
La mostra è stata realizzata con il contributo del Quartiere Savena, con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti Emilia Romagna e in collaborazione con l’Associazione Fotografica Tempo e Diaframma APS, l’Associazione Senza il Banco APS, il Museo Memoriale della Libertà, l’Anpi del Quartiere Savena, l’ANED Sezione di Bologna e la Biblioteca Ginzburg e rientra tra le iniziative promosse dalla manifestazione di interesse a partecipare alla co-progettazione e realizzazione degli interventi e delle attività volti alla cura del territorio e della comunità nel Quartiere Savena per gli anni 2022-2023.
Le immagini dell’inaugurazione della Casa di Quartiere Katia Bertasi sono pubblicate in un apposito album di Flickr di Tempo e Diaframma e sono state realizzate da Mauro Montaquila e Salvatore Cuccaro.
Foto di copertina di Salvatore Cuccaro