Nikon presenta la “Nikon Df” moderna reflex con linee retrò.

Nikon Df_completa
Nikon Df_completa

A quanto sono belle le Nikon F! Si quelle a pellicola, 35mm. Roba d’altri tempi? Forse no, o almeno così crede Nikon che ha annunciato oggi una nuova macchina digitale si, ma con un design fortemente ispirato alle analogiche ‘F’ (in particolare, FM2 e F3). E’ la Nikon Df (la “f” sta per fusion), macchina fotografica full frame con sensore CMOS FX (36,0×23,9 mm) da 16.2 megapixel e il processore EXPEED 3 della Nikon D4 e lo stesso sistema autofocus a 39 punti (9 cross-type) Multi-CAM 4800 della recentissima Nikon D610. E’ compatibile con obiettivi fino a f/8 e ha 4 modi area AF (incluso tracking 3D),
La Df è ricca di comandi (ghiere meccaniche zigrinate), per impostare tempi, diaframmi, compensazione dell’esposizione ma non gira i video. E si, solo foto, niente filmati.
“Retrò”, “déjà vu” sono termini che sempre più spesso compaiono nelle cartelle stampa di nuovi modelli di fotocamere, custodie dedicate, obiettivi. Per il marketing è pane e marmellata, così come i megapixel, i super zoom dal 20mm al 1.000 mm e chissà ancora quanto. C’è tutta questa richiesta di retrò da parte degli appassionati? Forse da una piccola nicchia. Ma fa immagine (la moda insegna).
C’era bisogno di eliminare la modalità video? A nostro parere no, ma magari funziona.
Forse i filmati arriveranno via firmware, ma la macchina è priva di microfono e non ha il jack per attaccarcene uno esterno.
Nikon afferma: “Il concept alla base di questa fotocamera si fonda sulla volontà di riscoprire la “purezza fotografica”. Boh.
La Nikon Df, ne siamo certi, risulterà subito simpatica ai “vecchi” fotografi che si sono fatti le ossa sulle fotocamere a pellicola, che forse non hanno mai digerito del tutto il passaggio al digitale, a Photoshop e che “sta cosa del video con la macchina fotografica…” non l’hanno mai capita. Forse ai giovani, ai neofiti la Df apparirà come un oggetto oscuro. Staremo a vedere.

La macchina appare solida e ben costruita. E’ la più piccola tra le reflex full frame di Nikon, ma non è certo una piccola reflex. Misura, infatti, 144 x 110 x 67 mm e ha un peso di 760 grammi, pronta all’uso.
Una macchina fotografica realizzata in alluminio (calotte superiori, inferiori e posteriori in lega di magnesio resistenti e leggerissime) con un grado di protezione dalle intemperie pari a quello dell’ammiraglia del marchio, la Nikon D800. Di qualità anche il rivestimento gommato che facilita la presa vista l’impugnatura di dimensioni ridotte rispetto a quella delle altre Nikon full frame e non solo.
L’otturatore, testato per una durata di 150.000 cicli, ha un tempo di posa massimo di 1/4.000sec. e la sincronizzazione flash fino a 1/200sec.
L’unità di pulizia automatica sensore: riduce l’accumulo di polvere davanti al sensore di immagine.

Nikon Df_retroIl dorso della macchina presenta un display LCD da 3,2 pollici (risoluzione di 921 mila punti) e i controlli per la qualità dell’immagine e il bilanciamento del bianco, oltre al classico controllo a 4 vie.
Orizzonte virtuale elettronico a doppio asse: le informazioni sull’inclinazione orizzontale e quelle sull’orientamento (inclinazione avanti o indietro) della fotocamera, possono essere entrambe controllate mediante il monitor LCD; le informazioni della sola inclinazione anche attraverso il mirino.
Live View: durante la ripresa in Live View, reticoli di supporto opzionali per rapporti di immagine 1:1 o 16:9 supportano il fotografo nella composizione e il sistema AF con rilevazione del contrasto garantisce funzionalità, accuratezza e velocità potenziate. Durante la ripresa in modo M (manuale), è possibile verificare l’esposizione anche premendo semplicemente il pulsante anteprima.

Il mirino ottico (pentaprisma) è di generoso dimensioni, come sulla D800. Offre la copertura del 100% e un ingrandimento 0,7x. Quando si abbina alla macchina un obiettivo DX, nel mirino compare una cornice che delimita l’area dell’immagine.

Tra le caratteristiche principali della Df, il range della sensibilità tra ISO 100 e ISO 25.600 (espandibile a ISO 50 e ISO 204.800), una velocità di scatto in modalità continua fino a 5,5 foto al secondo (il tempo di avvio è di circa 0,14 sec. e il ritardo allo scatto è di soli 0,052 sec..) e lo slot (singolo) per memorie SD.

La Nikon Df è compatibile con tutti gli obiettivi Nikon F, inclusi quelli davvero “antichi”, pre AiI: dotata di una leva di accoppiamento esposimetro retraibile, consente di innestare anche obiettivi classici NIKKOR non AI.
Effettuando riprese con un obiettivo non-AI nei modi A (priorità diaframmi) o M (manuale), la Nikon Df consente una misurazione a tutta apertura, equivalente a quella degli obiettivi AI. Lunghezza focale e massima luminosità d’apertura, possono essere facilmente definite con semplici impostazioni della fotocamera, consentendo così alla stessa di riconoscere l’impostazione diaframma e di calcolare la corretta esposizione.

Funzioni Avanzate

Nikon Df_sopraMisurazione del bilanciamento del bianco spot: la Nikon Df permette impostazioni manuali di bilanciamento del bianco accurate, consentendo la rapida assegnazione di un bilanciamento del bianco spot alla specifica area del fotogramma selezionata durante la ripresa in Live view.
Modo Scatto silenzioso: riduce il suono del meccanismo di ritorno dello specchio durante la sequenza.
Modi Ritaglio: formato DX e rapporto 5:4. Il modo Ritaglio DX può essere attivato automaticamente se si monta un obiettivo DX.
Modo HDR (high dynamic range): scatta un fotogramma esposto per le luci e uno esposto per le ombre con una sola pressione del pulsante di scatto. La gamma può essere ampliata fino a ±3 EV per ottenere diversi effetti, livelli di saturazione e gradazioni di tonalità, mentre l’uniformità di fusione con cui le due esposizioni si fondono può essere regolata per una maggiore naturalezza.
D-Lighting attivo: il D-Lighting attivo di Nikon conserva automaticamente i dettagli nelle aree scure e in quelle luminose, per immagini straordinarie e caratterizzate da contrasto naturale, anche nelle riprese in situazioni complesse dal punto di vista luminoso.
Menu di ritocco: i menu comprendono opzioni per correggere occhi rossi e bilanciamento del colore, oltre a elaborazione RAW e opzioni di ridimensionamento. Gli effetti filtro includono, tra gli altri, Skylight, Satura colori e Cross-screen. Le opzioni di ritocco rapido, invece, Controllo distorsione, Distorsione prospettica, Raddrizzamento e Fisheye.
Picture Control: consentono di personalizzare l’aspetto delle fotografie regolando nitidezza, saturazione e tinta prima della ripresa.

L’autonomia della batteria EN-EL14 è di circa scatti per carica.

Il prezzo della Nikon Df – disponibile dalla fine di novembre nei colori nero o nero/argento – è atteso attorno ai 2.800 euro per il solo corpo macchina e 3.000 euro per il kit con l’obiettivo 50mm F1.8 modificato nell’estetica (sul piano ottico resta invariato) per l’occasione.
Per la Nikon Df sono disponibili cinghie e custodie in pelle, nei classici colori nero e marrone.

fonte:  dphoto

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