Un caloroso e numerosissimo pubblico ha accolto con caldo abbraccio Mario Rebeschini, all’inaugurazione della sua mostra “Amore per la terra – per viverla e salvarla”, tenutasi lunedì 3 ottobre 2022 ore 18:00 presso la Sala BIG – Torri dell’Acqua, via Benni 1 a Budrio (BO).
Presenti, oltre all’autore Mario Rebeschini e al curatore Gabriele Fiolo, Maurizio Cesari Assessore all’Agricoltura del Comune di Budrio, Pierfranco Delmastro Presidente della Proloco di Budrio, Silvestro Ramunno Presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna.
Intense le parole di Silvestro Ramunno, nel riconoscere il valore dei contenuti che hanno caratterizzato sempre i progetti di Mario, non solo a livello fotografico, ma anche a livello sociale.
Momenti di commozione nei presenti quando è stata consegnata a Mario una targa di ringraziamento “Per aver saputo arricchire con le sue immagini l’anima e il cuore delle persone che hanno avuto la fortuna di incontrare la sua visione fotografica”.
Oggi inaugura una mostra di cui ho il piacere e l’onore di essere il curatore, immagini dell’amico e collega Mario Rebeschini, che è stato il portavoce ed ha guidato lo sguardo comune ad un diverso modo di vedere, spostando l’attenzione su temi sociali e di comunità.
“Amore per la terra – per viverla e salvarla” è una mostra che racconta come l’uomo e la natura riescano a vivere in un perfetto equilibrio, la fatica dell’uomo è ripagata dai frutti raccolti dalla terra, l’uno è indispensabile all’altro in perfetta simbiosi. È una mostra che non dà soluzioni ai grandi problemi che affliggono il nostro pianeta, ma ci lascia con delle domande a cui la risposta più naturale come sempre è rispetto, cura e amore, in qualsiasi cosa noi esseri umani facciamo. Ed è quello che possiamo vedere nelle immagini selezionate, da un lavoro molto più ampio realizzato per un evento della FAO e ODG nazionale a Roma e che sono visibili nel video.
In tutte le immagini presenti in mostra, scattate anche in giro per il mondo, troverete la figura umana che si prende cura e interagisce con la terra e si inserisce un modo armonico con la natura. L’amore per la terra dovrebbe essere la prima qualità presente in ogni essere vivente nel rispetto della magia e unicità del nostro pianeta Terra.
Gabriele Fiolo
Dedico questa mostra a mia mamma, a lei che mi ha mandato da bambino a lavorare con i contadini, esperienza che mi ha portato a conoscere chi la terra la vive totalmente.
Tutto ciò di cui è composta la terra è quello che mantiene e sostiene l’esistenza dell’uomo, l’amore per la terra dovrebbe essere la prima qualità presente in ogni essere vivente nel rispetto della magia e unicità del nostro pianeta Terra. Quante volte ci siamo fermati a guardare le prime margherite che colorano di bianco i parchi e le viole nelle zone ancora umide dei prati. La fioritura di un albero di ciliegie, una distesa di girasoli, un campo di grano coperto da rossi papaveri.
Quante volte il nostro cellulare è uscito di tasca per fotografare un’alba, un tramonto, un temporale che dava al paesaggio la magia che ci sorprende sempre e che diventa anche l’occasione per lanciare, con questa cartolina moderna, un saluto agli amici tramite l’aiuto delle nuove piattaforme di comunicazione sui social. Girando il mondo ho visto e partecipato a molte feste, sagre, mercati e mercatini nati per far conoscere e gustare i prodotti che la terra ci regala. Come fotografo ho avuto la fortuna di vedere tante terre, tanta gente che la lavora con il bello e il brutto tempo facendo, finalmente, anche molta attenzione perché non venga maltrattata.
Mario Rebeschini
In mostra una selezione di foto utilizzate in un importante servizio per raccontare la Terra in occasione di un incontro, organizzato a Roma, dalla FAO e dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti .
Mario Rebeschini: Giornalista professionista e fotoreporter e socio onorario dell’Associazione Fotografica Tempo e Diaframma APS. Vive e lavora a Bologna. Collabora con giornali, riviste, case editrici e agenzie fotografiche. Autore di diversi libri e mostre fotografiche. Già Presidente dell’Airf, Associazione italiana Reporters Fotografi. Già Consigliere Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti.
Gabriele Fiolo: Fotoreporter (AIRF) e giornalista, Art Director dell’Associazione Fotografica Tempo e Diaframma APS. Sue esposizioni in prestigiose sedi in Tanzania, Zanzibar, Kenia, Belgio, Spagna e Italia.
La mostra sarà visitabile dal 30 settembre al 16 ottobre dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00. Ingresso gratuito.
La mostra è stata realizzata con il patrocinio del Comune di Budrio, la Proloco di Budrio, l’Ordine dei Giornalisti Emilia Romagna e Airf (Associazione Italiana Reporters Fotografi), con il sostegno di Granarolo, Studio SMA Agenzia UnipolSai Assicurazioni, Mondo Creativo e Fondazione Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna.
La mostra rientra nel programma di Agribu 2022, manifestazione alla sua 29ima edizione che si svolge a Budrio all’inizio della stagione autunnale con teatro, musica, spettacoli e laboratori per bambini, esposizioni e mostre dedicate all’agricoltura e alla campagna.
Alcune immagini dell’evento nell’album di Flickr.
Foto di Luisa Poggi e Cristina Ferri