Una serata, un incontro, un progetto SHITET che ha affascinato i soci dell’Associazione Fotografica Tempo e Diaframma, portandoli a un dialogo continuo con l’autore Vittorio Bergamaschi.
“L’Albania è un paese dimenticato dall’Europa. A lungo rimasto il paese più chiuso, più isolato. In questo viaggio, Vittorio Bergamaschi pensava di ritrovare tracce del passato ancora visibili nel paesaggio, in particolare quelle lasciate dall’epoca comunista. Di questo passato ha trovato in realtà pochissime tracce, ogni simbolo è stato rabbiosamente raso al suolo nel corso degli anni 90 nel tentativo di cancellare la memoria della collettivizzazione: palazzi e sedi di partito, cooperative e scuole. Vittorio Bergamaschi si è trovato di fronte ad un presente assoluto, votato all’oblio e privo di un nuovo progetto identitario, un presente che lo ha affascinato molto più che le reliquie del Comunismo.” (estratto dalla prefazione).
VITTORIO BERGAMASCHI, fotografo, da molti anni lavora su diversi aspetti della fotografia, dalla ricerca d’autore, alla pubblicità (è rappresentato da AskOurAgents.fr), passando dalla direzione di workshop (dirige stagephotoparis.fr).
SHITET è l’ultimo capitolo di un lavoro pluridecennale centrato sulle trasformazioni del paesaggio urbano dovute a particolari eventi storico-politici.
Nel luglio 2019, SHITET è stato presentato in anteprima ai Rencontres de la Photographie d’Arles. Vive e lavora a Parigi.
www.vittoriobergamaschi.com