Mario Rebeschini è solo un fotoreporter? E’ la professione che influenza l’uomo o è l’uomo che fa la professione?
Mario Rebeschini, giornalista e fotoreporter professionista, socio onorario di Tempo e Diaframma, venerdì 10 maggio ha incantato il pubblico in un racconto che attraversa la sua vita e la sua esperienza di fotoreporter e di uomo, portando a riflettere sul significato più profondo di questa professione. Una narrazione che ha emozionato i partecipanti, in un susseguirsi di immagini e di aneddoti, stimolando la curiosità e affascinando per la ricchezza dei contenuti.
Una serata che rimarrà nei cuori e nella mente di chi ha partecipato, perchè per fotografare non basta una macchina fotografica, ma servono occhi, cuore e mente.