Musica [in] Foto – Immagini Sonore – inaugurazione mostre in Salaborsa

Musica [in] Foto – Immagini Sonore – inaugurazione
Musica [in] Foto – Immagini Sonore – inaugurazione

Siamo lieti di invitarvi all’inaugurazione in Biblioteca Salaborsa delle mostre fotografiche che nascono dal progetto “Musica [in] Foto – Immagini Sonore“, ideato e realizzato da Gabriele Fiolo in collaborazione con l’ Associazione Fotografica Tempo e Diaframma APS, l’Associazione TerzoTropico-APS. Il progetto unisce due linguaggi universali, la musica e la fotografia, capaci entrambi di raccontare emozioni e storie in modi diversi, ma profondamente complementari. “Musica [in] Foto – Immagini Sonore“ non è la semplice somma di tre mostre fotografiche, ma un percorso di memoria e creatività che celebra la tradizione musicale bolognese e la sua evoluzione e mette in dialogo la fotografia storica e quella contemporanea.

L’inaugurazione si terrà il 27 novembre ore 18:00 presso la Biblioteca Salaborsa in Piazza Nettuno 3 a Bologna e presenterà le 3 mostre fotografiche a curatela di Gabriele Fiolo, fotoreporter giornalista e Art Director dell’Associazione Fotografica Tempo e Diaframma APS.

Con “Musica [in] Foto – Immagini Sonore“ iniziamo il percorso che ci porterà all’ottava edizione di “Closer, dentro il reportage“, il festival che promuove la fotografia sociale e documentaria previsto a Budrio in autunno 2026.

“Live in BO” di Michele Nucci

La musica è l’arte del tempo: nasce, vibra e scompare nello stesso istante. Ma quando qualcuno sa fermarla in un’immagine, allora quella vibrazione diventa memoria. Per oltre quarant’anni, Michele Nucci ha compiuto questa impresa: attraverso il suo obiettivo ha custodito la storia musicale di Bologna, restituendo a chi guarda non soltanto la cronaca di un concerto, ma l’anima pulsante di una città intera. Questa mostra, “Live in BO”, raccoglie una selezione di immagini realizzate da Michele Nucci dalla fine degli anni ’70 ad oggi: un percorso che attraversa decenni di musica dal vivo, intrecciando generi, mode e generazioni, raccontando alcuni dei concerti ospitati a Bologna e creando un archivio unico della memoria musicale della città.

Una retrospettiva con una selezione di 35 fotografie che documentano e provano a riassumere oltre quattro decenni di concerti a Bologna, immortalando grandi artisti e momenti iconici. Il valore di queste immagini non è solo estetico, ma anche storico e filosofico. La fotografia, allora, diventa custode dell’effimero, capace di dare durata a ciò che per sua natura è transitorio. Guardando queste fotografie, possiamo riscoprire una Bologna che è sempre stata crocevia culturale, laboratorio creativo e città aperta al mondo. Una Bologna che ha saputo accogliere musicisti internazionali e far crescere talenti locali, creando un dialogo continuo tra passato e presente. Live in BO” non è solo una raccolta di immagini: è un atto d’amore verso la città, la sua memoria e la sua musica.

Musica [in] Foto – Immagini Sonore” 

In mostra un estratto della mostra collettiva

La mostra fotografica “Musica [in] Foto – Immagini Sonore“ nasce dal contest nazionale promosso dall’ Associazione Fotografica Tempo e Diaframma APSin collaborazione con Associazione TerzoTropico-APS che ha riscosso un successo straordinario: oltre 1.000 fotografie inviate da 207 autori provenienti da tutta Italia. Un successo che testimonia l’interesse diffuso verso il tema e la capacità del progetto di coinvolgere fotografi, professionisti e amatori. Le opere esplorano la musica in tutte le sue sfumature: l’energia del concerto, il silenzio carico di attesa, la poesia di un gesto, l’intimità dell’ascolto. Per valutare gli scatti ricevuti, è stata selezionata una giuria composta da cinque figure provenienti dal mondo della fotografia, della musica e della cultura visiva: Pino NinfaSilvia TestoniRoberto CoviRoberto DelleraCristina Ferri. Un team eterogeneo, con competenze e sensibilità differenti, capace di offrire uno sguardo ampio e variegato sul tema del contest. Dopo un’attenta selezione da parte della giuria, sono state scelte 40 opere che qui raccontano la musica in tutte le sue sfumature. Gli autori selezionati sono: Adriano Bellucci, Alfredo Violanti, Angelo Olive, Antonio Castiello, Cristian Mari, Daniel Adriano Nervi, Daniele Franchi, Daniele Guerriero, Diego Capellini, Dino Russo, Edmondo Canonico, Elisa Prestia, Elisabetta Bignami, Emanuele Basile, Emanuele Petruzzi, Filomena Patruno, Francesca Bardelli, Franco Rubini, Gaspare Pompei, Gianni Pezzotta, Giorgio Brida, Giovanni Picceri, Giuliano Domeniconi, Luigi Cerati, Manuela Toselli, Mauro Cionci, Mauro Montanari, Mauro Presini, Mauro Tronto, Piergiorgio Della Mora, Robert Marnika, Roberto Ceccarelli, Rolando Catalani, Samuel Meggiolaro, Sanzio Fusconi, Savino Cristalli, Stefano Grossi, Stefano Tenzi, Stefano Vittozzi, Stephanie Pascali.

Il Salaborsa è esposto un estratto della mostra nel suo complesso. L’album che raccoglie gli scatti dei 40 autori selezionati è visibile in un apposito album di Flickr. Sempre in un apposito album di Flickr e sul canale YouTube è presente un video corale che valorizza tutti i 207 partecipanti, perché la musica – come la fotografia – è un linguaggio condiviso, fatto di pluralità di sguardi e sensibilità.

“Echi visivi” di Massimo Sciacca

Echi visivi è un estratto del progetto “Rock sotto assedio” di Massimo Sciacca. Durante l’assedio della città di Sarajevo del 1995 il fotografo bolognese racconta il movimento di resistenza underground con giovani musicisti che si esibiscono nei sotterranei della città assediata da oltre due anni. Ragazzi e ragazze si incontrano per resistere all’assedio insieme, per farsi coraggio attraverso l’arte e la musica. La guerra ha portato distruzione, paura, silenzio. Eppure, nei sotterranei, lontano dagli occhi del mondo, batte ancora un cuore vivo: quello della musica e della gioventù. Con il progetto “Rock sotto assedio”, il fotografo bolognese Massimo Sciacca racconta un movimento di resistenza silenziosa e potente, in cui la musica diventa rifugio e grido, consolazione e ribellione. È un modo per resistere non solo alla guerra, ma alla paura stessa, per ricordare a sé stessi e al mondo che l’arte può sopravvivere a tutto. Queste fotografie non parlano soltanto di concerti improvvisati, ma di corpi che si stringono, voci che si intrecciano, comunità che si ricompone attorno al suono. In un contesto di privazione, la musica diventa pane, speranza, forza collettiva.

Orari e location

Biblioteca Salaborsa | Sala della Musica – Ingresso gratuito

Le mostre saranno visitabili a partire dal 27 novembre fino al 10 gennaio 2026 durante l’orario di apertura della Salaborsa.

Biografie

Associazione Fotografica Tempo e Diaframma APS
Nasce dall’iniziativa di un gruppo di fotografi con l’obiettivo di diffondere la cultura dell’immagine come linguaggio di espressione e conoscenza. Promuove corsi, laboratori, mostre, contest e attività di valorizzazione del territorio.
www.tempoediaframma.it

Gabriele Fiolo – ideatore e curatore
Fotoreporter (AIRF) e giornalista, Art Director dell’dell’Associazione Fotografica Tempo e Diaframma APS, da sempre attento ai temi del disagio e della disabilità. Ha curato numerosi progetti sociali e mostre in Italia, Europa e Africa.  www.gabrielefiolo.it

Contributi, patrocini e collaborazioni

Il progetto è realizzato con il contributo del Comune di Bologna, Bologna Città della Musica UNESCO, Biblioteca Salaborsa e di Emilbanca, in collaborazione con l’Associazione TerzoTropico-APS, Ottiche Creative, Paoletti Foto Ottica e Aspettando Closer – Dentro il reportage, l’edizione 2026 del festival di fotografia di reportage con cadenza biennale.

Vi aspettiamo numerosi per condividere insieme questo viaggio tra suoni e immagini!

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