I soci dell’Associazione Fotografica Tempo e Diaframma APS sono invitati a partecipare alla serata “Cianotipia: impariamo a conoscerla” a cura di Luigi Conte, fotografo ed esperto nelle antiche tecniche fotografiche alternative “camera less“, cioè senza l’utilizzo della macchina fotografica. In particolare la serata sarà dedicata ad approcciare la Cianotipia.
La serata si svolgerà venerdì 17 novembre alle ore 21:00 presso la Casa di Quartiere “Casa del Gufo” in via Via Luigi Longo 12 a Bologna nel Quartiere Savena.
Cianotipia: è una tecnica fotografica accessibile e semplice presuppone però ,per una resa qualitativamente ottima, conoscenze di fisica, chimica e botanica. Ogni specie, ogni soggetto, a contatto con la superficie sensibilizzata reagisce diversamente alla luce del sole (temperatura, umidità, contenuto di clorofilla,antociani e altri composti) con dei risultati finali che dipendono anche da sotto o sovraesposizione. Nella cianotipia, oltre la carta le superfici possono essere di diversa natura (legno, pietre, tessuti, plastica, metallo e altro). La sensibilizzazione deve essere fatta in ambito abbastanza buio e la carta, una volta trattata deve essere lasciata asciugare al buio.
La mia storia fotografica è molto semplice e comune a tanti “invisibili appassionati che fotografano con gioia e leggerezza, esprimendo comunque il loro essere con consapevolezza. Iniziai a appassionarmi di fotografia sin da giovane, grazie a uno zio fotoamatore evoluto. Sviluppavamo e stampavamo nel bagno di famiglia. Da allora ho continuato senza mai smettere di sviluppare in analogico, dal piccolo al grande formato. La prima macchina fu una Pentax K1000, poi arrivarono le Nikon, Leica , Hasselblad e anche altre d’ epoca regalate da amici, figli del digitale che non sapevano cosa farsene. Frequento da diversi anni, circoli fotografici di Roma e del Lazio. Sono socio del Fotoclub Castelli Romani e della FIAF. Ho sempre approfondito la mia cultura fotografica, leggendo libri e frequentando mostre.
Pratico, ormai da diversi anni, alcune tecniche antiche alternative, camera less, cioè senza l’utilizzo della macchina fotografica, in particolare Lumen print e Cyanotype. Spinto inoltre da uno spirito di ricerca esploro l’utilizzo di alcune varianti, in particolare Cyano lumen e Wet cyanotype. Sempre nel solco della ricerca e sperimentazione, utilizzo anche fotocamere di grande formato, dal 4”x 5” al 5”x 7” per realizzare cianotipie , albumine, stampe brune, stampando le pellicole a contatto su carta. Le riprese con il banco ottico mi aiutano molto nella composizione, nel controllo delle prospettive, profondità di campo, forme e dimensioni, in sintesi nella gestione dell’immagine.
La mia attrazione per questo genere di fotografia è nata anni or sono. Essendo laureato in Agraria e ricercatore in miglioramento genetico dei fruttiferi, presso un Ente Pubblico,ero in California per un convegno e ebbi modo ,al Getty Museum di Malibù , di vedere per pochi secondi, attraverso un forcole cianotipie di Anna Atkins. Era nato un amore. Lei era una botanica che doveva censire la flora delle isole Britanniche e insieme a William Fox Talbot e Sir John F.W. Herschel scienziato prestato alla fotografia riuscirono a catturare e a fissare,per la prima volta, l’immagine che prima era evanescente. Le tecniche antiche alternative che pratico, sono delle semplici stampe a contatto diretto, sotto vetro che funge da pressa, del soggetto su una superficie resa sensibile. Il tutto esposto alla luce del sole. Alcuni fotografi utilizzano delle lampade UV ma ritengo che la luce del sole dia all’immagine finale, una profondità, definizione, nitidezza e colore ineguagliabile.
Luigi Conte
Per una migliore organizzazione vi chiediamo gentilmente di confermare la propria presenza tramite messaggio su WhatsApp, in modo da poter organizzare la serata. Non saranno considerate “adesione” i parteciperò messi a questo evento su FB.
Per partecipare bisogna essere soci dell’Associazione Fotografica Tempo e Diaframma APS e in regola con il tesseramento dell’anno 2023. Per potersi tesserare, sul sito dell’Associazione Fotografica Tempo e Diaframma APS, alla pagina Tesseramento si trovano tutte le informazioni e i vantaggi.
In loco si raccogliera’ un contributo di Euro 15,00 a fronte delle spese vive della serata.
La serata in presenza si svolgerà nel rispetto della normativa anti-Covid in vigore al momento dell’iniziativa.